… continua …
5. Esame osservazioni, controdeduzioni ed approvazione della 2° variante al Piano degli Interventi (P.I.)
la proposta di delibera la potete trovare qui
solo per chiarire: a fronte di una variante urbanistica, adottata dal consiglio comunale, i cittadini possono, entro , 60 giorni dalla pubblicazione all’albo pretorio, presentare delle osservazioni.
ogni osservazione pervenuta entro i termini, ma è prassi nel comune di gaiarine valutare anche quelle arrivate in ritardo, deve essere esaminata e per ognuna l’amministrazione esprime un parere, che può essere di “accoglimento”, di “accoglimento parziale” o di ” respingimento”, parere accompagnato dalle motivazioni che in gergo si chiamano controdeduzioni
la variante con le controdeduzioni e i relativi pareri viene “riportata” in consiglio per l’eventuale approvazione, che passa necessariamente per l’accettazione o meno di ognuna delle osservazioni.
… Il sindacotto, dicendo che le osservazioni sono molte 24/ 25, propone di fare una votazione unica … e chiede se devono essere lette tutte (intendendo di leggere il riassunto dell’osservazione , la controdeduzione e il parere)
le osservazioni presentate non sono 25, venticinque sono i documenti arrivati, ma all’interno di essi ci sono cittadini che hanno fatto due o più osservazioni, l’ufficio tecnico del comune ne ha fatte 6, l’associazione amica terra ne ha fatte 21 ( se volete leggerle), per un totale complessivo di 52.
la consigliera capuzzo fa presente che le osservazioni andrebbero votate una ad una e che se si procede con una votazione unica lei non parteciperà al voto … fa presente inoltre che andrebbero lette per intero per capirne il senso e non letto solo il riassunto e la controdeduzione … quindi, volendoci del tempo ed essendo la variante una cosa molto importante, chiede che il punto in discussione venga rinviato e… « …venga fatto un consiglio ad hoc …» … il sindacotto risponde di no e si inventa una votazione con la quale stabilire se “fare una votazione unica oppure votare la singola osservazione” .
c’è qualche tentennamento … soprattutto l’espressione della faccia dell’assessore presotto mostra una certa meraviglia, non sappiamo se perché preso alla sprovvista o perché questa votazione non era concordata, ma tant’è che, passata la sorpresa, la maggioranza e la sola maggioranza vota compatta per la votazione unica.
come si può spiegare al sindacotto e a questi suoi “dignitari” ma “non sempre dignitosi” che il rispetto della democrazia non si esplica solo con la determinazione della volontà della maggioranza (tra l’altro in questo caso minoranza nel comune perché la somma dei voti ottenuti alle elezioni del 2014 dalle minoranze è superiore al numero dei voti della attuale “maggioranza” consigliare) attraverso una votazione, ma necessita anche di una “cultura democratica” che si alimenta nel confronto, nel rispetto e anche nell’accettazione delle idee degli altri, una cultura democratica che dovrebbe anche mettere le minoranze nelle condizioni di svolgere il loro ruolo: di dibattere, di confrontarsi, di manifestare le proprie opinioni e visioni politiche, di poter assentire o dissentire da quanto proposto dalla maggioranza …
orbene a fronte delle 52 osservazioni presentate, la maggioranza ha steso 52 contro deduzioni e proposto 52 pareri, 28 pareri di accoglimento, 18 di respingimento e 6 di accoglimento parziale …
”solo i mus no i capise” (tradotto: chi non ha cultura democratica) che un consigliere potrebbe concordare su tutti i pareri proposti tranne uno e che costringerlo ad esprimersi con una unica votazione sull’insieme di tutti i pareri e non uno ad uno lo si obbligherebbe ad accettare (nel caso di voto favorevole) anche l’osservazione a cui è contrario, oppure a non accettare (nel caso di voto contrario) tutte quelle che condivide, anche il voto di astensione non corrisponderebbe alle sue intime convinzioni…
quindi imponendo una votazione unica su 52 pareri si è creato “un vulnus democratico” obbligando di fatto il consigliere alla non partecipazione al voto, lo si è escluso, in modo sostanziale dalla possibilità democratica di manifestare nel merito la sua volontà … pensiamo che ci possano essere tutti i giusti presuposti per ricorrere agli organi competenti …
esiste anche un’atra questione non meno grave, che ben verrà posta dal consigliere bressan, ed è relativa al conflitto di interessi: anche alcuni parenti dei consiglieri hanno presentato delle osservazioni/richieste (dall’altra parte è cosa abbastanza normale che abitando nel comune i consiglieri abbiano parenti che possano manifestare “delle esigenze” urbanistiche) e a prescindere dal fatto che l’osservazione del parente sia accettata o meno, con la votazione unica sull’insieme dei pareri, quel consigliere ha votato anche l’osservazione del proprio parente entrando in palese conflitto di interessi, mentre, la votazione osservazione per osservazione, gli avrebbe consentito di evitare questo conflitto.
A prescindere dalla mancanza di cultura democratica di questa amministrazione (ormai acclarata) quello che meraviglia è anche il “silenzio” del segreventiduevirgola22% su questioni che riguardano il diritto/dovere dei consiglieri.
Non dovrebbe esser super partes? Non dovrebbe essere il garante del buon funzionamento del consiglio comunale?
… l’assessore all’urbanistica fellet inizia a leggere, non l’osservazioni per intero come richiesta dalla consigliera capuzzo, ma per ognuna il riassunto, la contrededuzione e il parere …
… al punto 4° (4° osservazione) si parla di percorsi pedonali, il consigliere bressan chiede se è stato dato un incarico per il piano di mobilità lenta … il sindacotto risponde di no … fellet continua …
… al punto 12° (13° osservazione) … “si esplicita meglio il testo” … al che il consigliere andreetta chiede se era scritta male e quindi se non si fa altro che spiegare meglio … fellet conferma che il testo viene solamente meglio esplicitato … fellet continua …
… al punto 15° documento (dalla 17° alla 22 ° osservazione) interviene la consigliera capuzzo chiedendo se è normale che l’ufficio tecnico comunale faccia delle osservazioni … le viene risposto di si anche dall’architetto (l’estensore della variante presente in sala) … che afferma che è prassi che l’ufficio tecnico presenti delle osservazioni per sistemare qualche errore del testo … interviene andreetta « … …vuol dire che il lavoro è stato fatto dallo studio senza l’intervento dell’ufficio tecnico… » … l’architetto afferma che lavori di questo genere vengono sempre fatti a quattro mani ma qualcosa può sempre sfuggire … andreetta fa presente che allora potrebbero essere moltissime le cose sfuggite … l’architetto ribadisce che tutto è migliorabile … fellet continua …
… al punto 20° documento (dalla 27° alla 48° osservazione) …
28° osservazione … si parla di aree di completamento ambientale dove non vengono permesse costruzioni residenziali superiori a 400 mc. … interviene la consigliera capuzzo chiedendo « … perché 400 mc. … » … l’architetto risponde che corrisponde alla norma del PATI … fellet continua la lettura …
31° osservazione chiede la possibilità che l’eventuale capacità edificatoria recuperata da operazioni di compensazione urbanistica si possa fare solo all’interno del consolidato … l’osservazione non viene accolta … interviene la consigliera capuzzo … chiedendo se il “consolidato” non blocca queste compensazioni … risponde l‘architetto facendo presente, che mentre per le zone residenziali è possibile bloccare le perequazioni all’interno del consolidato per certe altre zone, tipo le agricole, questo potrebbe essere un limite …
32° osservazione chiede che la quota di perequazione ( i soldi da pagare al comune) per gli interventi in deroga sia almeno del 50 %
vi proponiamo l’intero testo di questa osservazione fatta da amica terra, anche per farvi comprendere come il riassunto dell’osservazione proposto in delibera e letto da fellet, non dica gran che rispetto alle motivazioni per quali vengono chieste o proposte determinate cose e :
“Si osserva che l’Art 9 – PEREQUAZIONE delle NTO prevede “… per tutti gli
altri interventi non ricompresi nelle precedenti punti si richiede al soggetto
proponente una quota perequativa pari al 40% dell’aumento di valore della superficie trasformabile …”
La scelta del 40% come quota perequativa è in contrasto con quanto previsto
dal DPR 380/2001 (Testo unico in materia edilizia) Art. 16, che prevede al
comma 4 una percentuale almeno pari al 50% del maggior valore creatosi
con la trasformazione delle aree. Va tenuto presente che parliamo di interventi in deroga, quindi di interventi che vengono autorizzati dall’intera Comunità (Comune), non dal Sindaco o dai Consiglieri pro tempore. La deroga che la Comunità concede dovrebbe essere accordata in base a delle valutazioni ambientali/economiche/sociali e la relativa perequazione dovrebbe tenere conto del fatto che si permette di costruire in zona impropria, causando sia una perdita ambientale nell’immediato ma anche sicuramente per le generazioni future, mentre i vantaggi socio/economici che si avranno eventualmente nell’immediato potrebbero esaurirsi nel tempo. La perequazione deve essere quindi calcolata cercando di valutare le effettive “perdite” che la comunità subisce nel tempo e che il legislatore nazionale ha, forse salomonicamente, quantificato nel 50%. Si chiede di portare la percentuale di perequazione almeno al 50%.”
… osservazione è respinta … interviene la consigliera capuzzo dichiarando che l’osservazione è stata respinta per una scelta politica … fellet … arrampicandosi sugli specchi e facendo alla fine una figura barbina afferma invece « …la legge non permette …» … al che la consigliera capuzzo gli fa presente che è proprio la legge che permette ai comuni di decidere in autonomia .. fellet continua la lettura … interrotta qua e la da richieste di precisazioni, domande e affermazioni della consigliera capuzzo che sostanzialmente chiariscono alcuni aspetti ma sostanziano anche come quasi tutte le osservazioni di amica terra respinte ( 10 su 21) non vengano accettate per scelte politiche di questa amministrazione
scelte politiche, aggiungiamo noi, che determinano un riduzione della salvaguardia dell’ambiente e che fanno gli interessi dei soliti noti, un esempio per tutti la perequazione del 40 % anziché almeno del 50% per gli interventi in deroga, regalando così i soldi della comunità … ma si sa che …
interviene il consigliere bressan affermando … che è dispiaciuto che si sia presa la decisione di fare una votazione unica perché alcune osservazioni sono condivisibili … e che questa volta si sono ascoltati i cittadini, i tecnici e le associazioni che hanno contribuito a migliorare la variante …« … noi siamo in parte favorevoli alla variante e alle osservazioni accolte … votando singolarmente si poteva evitare l’imbarazzo a lei signor sindaco … per problemi di parentela che potrebbero viziare il provvedimento … se lei non si asterrà dal voto noi non parteciperemo al voto … »
il sindacotto fa presente che le osservazioni di cui parla il consigliere bressan non riguardano tematismi trattati nella variante …
dovrebbe essere chiaro a tutti che anche se dichiarate non pertinenti”, il suo conflitto di interesse, come quello di altri consiglieri, esiste comunque per il fatto che il parere di “non accoglimento” potrebbe essere scaturito da contrasti parentali e non valutazioni tecniche … non sarà questo il caso, ma la “cultura democratica” impone anche atteggiamenti formali e ragionamenti che abbiano un ampiezza proporzionale al ruolo che si ricopre, … votando singolarmente ogni osservazione (come già detto) si sarebbe permesso a ogni consigliere di non votare quell’osservazione evitando così il palese conflitto di interessi
… il consigliere bressan chiede che la risposta del sindaco venga verbalizzata … ribadisce la sua posizione … « …anche se respinte, io mi troverei in imbarazzo a votarle …»
la consigliere capuzzo … confermando la sua non partecipazione al voto si dice contenta che sia stato il collega a far presente questo vizio di forma che scaturisce dalla votazione unica e che come da lei richiesto si sarebbe potuto evitare facendo un consiglio comunale ad hoc …
… interviene il consigliere andreetta affermando di trovarsi d’accordo al 100% con quanto detto dai colleghi di minoranza … « …ribadisco che sono molto perplesso per quello risposte dove si dice che “migliora il testo” … sono convinto che non ci sono stati coordinamenti tra l’ufficio tecnico comunale e il tecnico estensore della variante … le osservazioni presentate a parte quelle dell’ufficio tecnico sono di privati che hanno giustamente guardato al loro interesse particolare a parte quelle presentate dall’associazione (amica terra) che, almeno quella, ha lavorato con un obbiettivo più ampio, guardando al territorio in generale … mi lasciano perplesso le risposte di “trattasi di mero errore” … ci potrebbero essere tanti altri errori non visti… il materiale mi è arrivato martedì, poteva arrivare prima … si escludono le minoranze… non si fa la conferenza dei capigruppo … le osservazioni sono arrivate a marzo .. per tutto questo non parteciperò al voto … »
Si vota:
tutte le minoranze non partecipano al voto
maggioranza favorevole
se permettete una considerazione finale: le minoranze hanno riconosciuto in modo esplicito che nel comune di gaiarine c’è un’associazione, amica terra, che ha presentato delle osservazioni non riconducibili ad interessi personali, ancorché legittimi, ma ad un interesse generale, guardando le problematiche urbanistiche, ambientali dell’intero comune.
21 osservazioni presentate con l’impegno e il lavoro dei proprio volontari, volontari che dedicano il loro tempo, ore e ore, magari anche le loro notti ad analizzare, studiare, valutare quanto viene proposto e magari anche a sognare un territorio comunale che sia diversamente usufruibile dagli attuali cittadini e da quelli che verranno.
Stesso riconoscimento, anche se in modo implicito, è venuto, questa volta, dall’amministrazione, dato che su 21 osservazioni presentate ne sono state accettate 11 e bocciate 10.
Tra le dieci bocciate vi sono osservazioni che chiedevano l’esatto contrario delle decisioni già prese da questa amministrazione e l’accertarle ne avrebbe sconfessato la “strategia” di politica urbanistica.
Comunque 11 su 21 accettate ci pare un buon riconoscimento.
Orbene questa associazione, amica terra, è l’unica associazione del comune che è ufficialmente discriminata da un regolamento, approvato dall’amministrazione sonego, sull’utilizzo della “casa delle associazioni” . Contro ogni diritto esso contiene un articolo, introdotto per ripicca, che vieta alle associazioni che hanno perso delle cause contro il comune (in questo caso un ricorso al TAR per la protezione di una zona umida nell’ambito dell’ex polveriera di gaiarine), di poter usufruire della suddetta Casa.
Orbene dopo i riconoscimenti (esplicito e implicito) avuti in questo consiglio comunale il minimo che tutti i consiglieri (maggioranza e minoranze) dovrebbero fare è formalizzare una richiesta per la modifica di questo regolamento, per togliere finalmente questa assurda discriminazione.
Un atto che può avere un grande valore simbolico, ma soprattutto che ristabilirebbe dei diritti democratici negati.
6. Istanza per ottenere permesso di costruire di ristrutturazione ed ampliamento “Piano Casa” edificio redidenziale unifamiliare. Approvazione;
... illustra il sindacotto … si tratta di una istanza edilizia, a confine con il peep di campomolino, che richiede per la costruzione una deroga alle distanze, …
… prende la parola in consigliere bressan … chiede se il ricorso al TAR fatto dalla ditta dopo la bocciatura da parte della commissione edilizia sia ancora pendente …
… il segreventiduevirgola22% risponde di no e che viene ritirato con questo atto
… bressan fa presenta che la cosa non gli è chiara … che secondo lui il ricorso è pendente … e lo sarebbe anche se non venisse approvata questa delibera … afferma ci sarà stata sicuramente una ragione se l‘ufficio tecnico ha dato il diniego … comunque vuol chiedere due cose . «1 … se il ricorso va avanti il comune è sicuro di perdere? …teniamo presente che il lotto del PEEP può essere meno appetibile in quanto un compratore del lotto potrebbe non voler costruire in aderenza …possiamo perdere il ricorso? … 2. quali sono gli accordi tra il segretario e la ditta? … prima ci si appellava ai volumi esistenti …ed è iniziato il contezioso … ora presentando la richiesta tramite il piano casa si può andare in deroga ? …» … il segreventiduevirgola22% fa presente che la ditta non ha ottenuto la sospensiva quindi il comune è dalla parte della ragione … ma che secondo lui basterebbe il riconoscimento delle spese legali da parte della ditta …
… bressan insiste mettendo in evidenza che se si va a sentenza il comune potrebbe vncere e che invece per 500 euro (riconoscimento delle spese legali) si vuol chiudere la partita … il segreventiduevirgola22% chiarisce che anche se il comune vincesse e il cittadino perdesse il ricorso a TAR i giudici normalmente compensano le spese legali (ognuno paga le sue) … dato che tendono a proteggere il cittadino …
… bressan … dichiara che pur non avendo nulla contro la coppia che vuol costruire, trova che la faccenda sia arzigogolata … interviene la consigliera capuzzo manifestando il suo apprezzamento per una coppia che decide di rimane in un piccolo paese del comune …si meraviglia del fatto che l’ufficio tecnico comunale non abbia consigliato prima di presentare l’istanza edlizia tramite “il piano casa” .. afferma anche che l’ufficio tecnico dovrebbe servire anche per consigliare … il consigliere andreetta … chiarisce che non si sta decidendo su una concessione edilizia ma sulla posizione che il comune deve tenere di fronte al contenzioso … non vuol entrare nel merito e afferma che è una situazione ingarbugliata e dichiara il suo voto di astensione …
Si vota:
maggioranza favorevole
Capuzzo favorevole
Andreetta, Bressan astenuti
Daniel e Gava …
ci scusiamo con le consigliere Daniel e Gava ma il loro voto ci è sfuggito
7. Approvazione verbali seduta del 6 febbraio 2018 (dal N. 1 al N. 9);
interviene il consigliere bressan dicendo che apprezza lo sforzo di miglioramento fatto nella stesura dei verbali .. ma relativamente ai verbali 3 e 4 nota che le rettifiche richieste non sono state apportate … chiede quindi che vengano integrati con le osservazioni fatte a suo tempo … vengono accettate e votate le modifiche richieste …
il consigliere andreetta… fa presente che si sta parlando dei verbali del 6 febbraio che però gli sono arrivati martedì … dichiara di non essere e di non avere memoria di superman e che quindi se arrivassero prima si potrebbero analizzarli meglio … dichiara che in certi verbali vengono riportate magari le battute ma tralasciati pezzi di frasi importanti … riconosce che il segreventiduevirgola22% ha il suo bel da fare … ma ritiene che i verbali siano ancora insufficienti …
… la consigliera capuzzo fa presente che per il consiglio in questione aveva inviato una lettera che il segreventiduevirgola22% le aveva assicurato che sarebbe stata letta …
… il sindacotto dichiara che ha ritenuto opportuno di non leggerla perché la consigliera era assente … prende la parola la consigliera gava … la quale riferendosi al verbale 9 fa presente che non viene riportato il fatto che il sindaco non le ha dato possibilità di replicare alle affermazioni con le quali aveva dato degli “sporchi” al comitato festeggiamenti di albina … affermazioni che hanno irritato tutta la comunità … afferma di avergli inviato una lettera con le fotografie … chiede almeno le scuse … il sindacotto ritiene che le scuse non siano dovute in quanto ha saputo da un collaboratore del gruppo festeggiamenti che le foto sono state fatte dopo aver pulito…
… gava dichiara che le foto sono state fatte il giorno dopo il consiglio comunale … che le attrezzature appoggiate alla struttura erano obsolete … che il sindaco non ha mai fatto sagre …
… si assiste ad un ulteriore diverbio ma dopo poco si passa oltre …
Si vota:
maggioranza favorevole
Andretta Bressan, Capuzzo Daniel e Gava astenuti
8. Approvazione verbali seduta del 30 aprile 2018 (Numeri 10 e 11);
… il consigliere andreetta fa presente (era l’unico presente al consiglio in questione) rivolgendosi al segreventiduevirgola22% che anche su questi verbali ci sarebbe qualcosa da dire … lo invita a rileggerli dopo averli stesi … perché mettere le cose in un modo o in un altro può cambiare il senso … pertanto .., « … chiedo la registrazione dei consigli comunali …e poi di migliorare la verbalizzazione …»
Si vota:
maggioranza favorevole
Andretta favorevole
9. Ratifica delibera di Giunta Comunale N. 58 del 4 maggio 2018 avente ad oggetto “Variazione al bilancio anno 2018 e al PEG 2018/2020 ai sensi dell’art. 175 del D.LGS. 267/2000″
… illustra il sindacotto … si tratta di una maggiore entrata per la “buona scuola” e altro …
interviene la consigliera capuzzo chiedendo maggiori delucidazioni … anche perché 18.000 euro per i controlli suoi rifiuti non paiono poca cosa … e poi sull’aumento delle spese legali …
… chiarisce il segreventiduevirgola22% che il previsto aumento delle spese legali serve per far fronte ad un contenzioso con una banca che si avvale della cessione del credito della società Gala (energia elettrica), cessione di credito mai comunicato al comune, tant’è che il comune ha continuato a pagare la società … dice di sentirsi tranquillo in quanto si tratta di un errore della banca …
… l’assessore de zan mette l’accento sul nuovo capitolo per la gestione del verde … aseegnato ad una cooperativa mentre l’anno priva veniva in parte coperto con dei lavorratori socialmente utili ….
… la consigliera capuzzo « … speriamo che la gestione del verde migliori…»
interviene la consigliera gava dicendo che sarebbe stato meglio continuare ad utilizzare i lavoratori socialmente utili … e che il loro gruppo aveva suggerito, tramite uno scritto, di usufruire delle persone del comune … queste persone invece sono andate a lavorare presso altri enti …
… il sindacotto … dice che può anche chiedere scusa per questa persona finita ad altro comune … « … non siamo stati veloci a fare le carte …» … gava « … le scuse sono doverose …» …sindacotto … « … doverose proprio no …» … solito accapigliamento … e poi si passa oltre …
Si vota:
maggioranza favorevole
Bressan, Capuzzo, Daniel e Gava contrari
Andretta astenuto
10. Ratifica delibera di Giunta Comunale N. 65 del 11 maggio 2018 avente ad oggetto “Riproposizione della deliberazione di giunta comunale N. 30 del 27/02/2018″
… illustra il sindacotto … facendo presente che si tratte delle spese per la carta d’identità elettronica … prende la parola il consigliere bressan dichiarando che non ha nulla contro … ma che lascia un po’ perplessi il fatto che venga riproposta la delibera perché non si è fatto in tempo a portarla in consiglio … si poteva anche fare anche un apposito consiglio … il consigliere andretta … « …per dimenticanza …» … sindacotto « … nostra valutazione …» … segreventiduevirgola22% … « … un consiglio per otto mila euro? …» … bressan … fa presente che si poteva anticipare quello del bilancio … dice di apprezzare che questo consiglio sia stato convocato alle 20.000 … ma fa presente che è sempre gaiarine che ci rimette rispetto ai comuni gestiti dal segreventiduevirgola22% … e che si è costretti ad anticipare l’orario dei consigli per dar spazio agli altri … invita la prossima volta il segreventiduevirgola22% ad avere più considerazione per gaiarine … interviene la consigliera capuzzo … ricordando che con una nota del 5 dicembre aveva chiesto anche di cambiare le abitudini della convocazione del consiglio … e che convocare un consiglio il 30 di aprile ….
… in effetti il consiglio di cui si parla era stato convocato alle 17.00 di lunedì 30 aprile, in un ponte festivo essendo il giorno dopo il 1° maggio, e tutti i consiglieri di minoranza, tranne andreetta, erano assenti …
… sindacotto « …la maggioranza c’era tutta … allora noi siamo dei coglioni ad essere sempre presenti … » e si innesca un batti e ribatti tra la consigliera e il sindacotto dai toni davvero aspri … con la consigliera che afferma che vi è una mancanza di rispetto nei confronti delle minoranze … e con il sindacotto che alzando la voce sfida la consigliera a dimostrare quando lui abbia ha mancato di rispetto …
sempre, affermiamo noi (naturalmente parliamo di mancanza di rispetto istituzionale), anche in questo frangente, usando vocaboli non appropriati ( è un eufemismo) e alzando oltre misura la voce … dimenticandosi di essere il presidente del consiglio comunale …quando diciamo che non c’è rispetto ci riferiamo, per esempio, al non rispetto del regolamento di funzionamento del consiglio che così recita all’ art 9 comma 1 “La Conferenza dei Capi Gruppo è organismo consultivo del Sindaco nell’esercizio delle funzioni di Presidente delle adunanze consiliari, concorrendo a definire la programmazione ed a stabilire qual’altro risulti utile per il proficuo andamento dell’attività del Consiglio. La conferenza dei Capi gruppo costituisce, ad ogni effetto, Commissione consiliare permanente.” … la conferenza dei Capi Gruppo non è mai stata convocata in quattro anni … vi ricordate la “cultura democratica”? …
… il sindacotto alla fine fuori da gangheri … « … dovremmo essere noi 7 (proprio un numero risicato) a sottostare al vostro volere … prossimo consiglio alle 19.00 … »
e così fu perché il prossimo consiglio è convocato per il 25 luglio prossimo proprio alle ore 19.00 …
si può sicuramente dire che è un uomo di parola …
Si vota:
maggioranza favorevole
Bressan, Capuzzo, Daniel e Gava contrari
Andretta astenuto
11. Ratifica delibera di Giunta Comunale N. 87 del 5 giugno 2018 avente ad oggetto “Variazione urgente al bilancio di previsione e PEG 2018/2020 ai sensi dell’art. 175 C. 4 del D.LGS. 267/2000″
… andiamo di fretta … la discussione si sofferma sui diritti di rogito di 7.500 che servono se abbiamo capito bene a pagare gli atti di rogito fatti dal precedente segretario … perché questo … perché i segretari o la loro associazione hanno vinto un causa con la quale è stato sancito che facendo da “notai” per i comuni hanno diritto ad essere pagati …
… una casta qua … una casta là
Si vota:
maggioranza favorevole
Bressan, Capuzzo, Daniel e Gava contrari
Andretta astenuto
12. Variazione al bilancio di previsione 2018/2020 ai sensi dell’art. 175, comma 5, D.LGS. 267/2000 e dei suoi allegati”
… andiamo ancora di fretta …
…vi sono una serie di richieste, di delucidazioni, di domande, di affermazioni di tutti i consiglieri di minoranza, ed in particolare della consigliera gava e del consigliere andreetta, alle quali risponde in parte la de zan e il parte il sindacotto …
Si vota:
maggioranza favorevole
Andreetta, Bressan, Capuzzo, Daniel e Gava contrari
13. Approvazione Regolamento per la prevenzione e il contrasto delle patologie e probleatiche legate al gioco d’azzardo lecito.
… si va ad approvare, con un atto dovuto, il regolamento in questione proposto dal prefetto e condiviso da tutti i sindaci della provincia … regolamento che deve essere approvato così come proposto e senza quindi apportare modifiche …ci sono alcune affermazioni di principio del consigliere andreetta, tra l’altro condivisibili, … ma velocemente si va al voto
Si vota:
all’unanimità
si chiude alle 23 questo consiglio comunale con la tenace presenza di circa 15 persone, erano più di venti all’inizio, ma strada facendo alcune hanno ceduto, forse stremate dal caldo della sala consigliare o forse stanchi di assistere ad intemperanze varie …
il sindaco è riuscito a fare un consiglio nel quale ha litigato e alzato la voce con quasi tutti i consiglieri di minoranza … e anche con il pubblico, un vero capolavoro di eleganza e di ruolo istituzionale …
ma poiché, apparteniamo ad un gruppo politico di opposizione, e possiamo essere considerati di “parte” e quindi non credibili, vorremmo passare dalla nostre percezioni, qui descritte in forma di cronaca politica e con il supporto anche della satira, alle percezioni, queste si reali, di un ragazzo di 20 che ha assistito per la prima volta ad un consiglio comunale e che le ha “consolidato” in una lettera aperta che ha inviato al giornale l’Azione e da questo pubblicato nel numero appena uscito…
lasciamo a voi la lettura … invitandovi a ragionare su che cos’è la “cultura democratica” … buona lettura …
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