Non c’è molto da dire su questo consiglio comunale di un solo punto all’ordine del giorno e durato meno di un quarto d’ora.
Nessuna video registrazione: siamo ritornati purtroppo alla normalità pre Covid19 e anche le minoranze si adeguano e non la richiedono.
Solo quattro cittadini in sala e così sono davvero pochissimi, in questa Gaiarine settembrina e indaffarata a far “altro”, quei cittadini che hanno avuto il desiderio di conoscere quanto viene deciso dai loro amministratori.
Tra gli assenti, vedi qui, “nientepopodimeno” che il sindaco, forse perché (nostra supposizione) si è “meritato” un po’ di ferie.
Ha quindi presieduto il consiglio la vicesindaco De Zan.
L’unico punto in discussione ha trattato una variazione di bilancio di 230.000 euro (no bruscolini), soldi in parte o tutti (non lo abbiamo capito con precisione) avuti come contributi straordinari dallo stato per rivitalizzare in comuni nell”emergenza Covid19.
Una parte verrà utilizzata per le scuole allo scopo di migliorare le aree di sosta esterne, che per disposizioni Covid19 sono necessarie per l’attesa dei bambini e scolari prima di entrare in classe (gazebi, pompeiana x asilo di Gaiarine, copertura tettoia Villa Elena ecc.).
Gli altri ben 140.000 euro verranno usati per l’asfaltatura di due strade, una la via Resteiuzza (quella che porta a Campomolino passando accanto alle serre dove volevano costruire il famoso pirogassificatore), dell’altra ci è sfuggito il nome.
La consigliera Capuzzo ha giustamente chiesto se i soldi di questo contributo statale potevano essere usati per l’asfaltatura di strade.
La De Zan ha risposto di si, evidenziando che sono contemplate, nel possibile uso di questi denari, anche le manutenzioni.
In ogni caso è mai possibile che i nostri amministratori comunali non abbiano trovato di meglio che spenderne 140.000 euro e alla fine forse di più, come detto dalla De Zan per asfaltature strade?
Tra l’altro la via Resteiuzza, percorsa oggi, non è proprio malmessa, anche se ha delle sconnessioni, ma forse bisognava pagare un “debito” alla frazione di Campomolino.
Che fantasia. Che rivitalizzazione del comune.
Evidentemente nel nostro comune nessuno osa pensare, ideare, immaginare, concepire qualche progetto innovativo.
Nessuno, proprio nessuno.
E così si asfaltano due strade.
Alla richiesta della consigliera Capuzzo di conoscere il costo al metro quadro delle asfaltature stradali, assistiamo a qualche tentativo di risposta da parte della maggioranza, ma nessuno ha saputo dare con precisione la cifra delcosto richiesto.
Nient’altro da dire se non che: alla prossima.