Premessa
Sembra che nei confronti delle minoranze questa amministrazione non voglia più usare i metodi arroganti, insolenti, irridenti e offensivi utilizzati dalle 3 precedenti.
In questo senso sono arrivati alcuni segnali.
Dopo quasi quindici anni e finalmente, i consigli comunali vengono convocati alle 20.30.
Un orario consono alle esigenze dei consiglieri e anche dei cittadini.
Per quindici anni le convocazioni avvenivano normalmente alle 18.30/19.00, qualche volta alle 18.00, rendendo difficile la partecipazione dei consiglieri che lavoravano al di fuori del comune e anche dei cittadini.
Questa prassi, non più modificata, era stata messa in atto, nella sua prima legislatura, dal sonego, per indispettire le minoranze.
Altra piacevole novità, appresa in consiglio comunale, è la convocazione della conferenza dei capogruppo.
Piacevole novità dato che, per gli ormai “famosi” quindici anni passati, non era mai stata convocata. Unica eccezione nel 2016 per la “super” questione del pirogassificatore (amministrazione cappellotto).
Con la sua convocazione è stato fatto un primo passo, ma la conferenza dei capigruppo, per diventare un vero rinnovamento dei rapporti tra maggioranza e minoranza e non rimanere solo un atteggiamento bonario del sindaco, deve assumere la valenza amministrativa e politica che le spetta, deve cioè conformarsi al regolamento del funzionamento del consiglio comunale e nello specifico all’art. 9 e 12.
Non può essere relegata, come si intuisce da quanto detto in consiglio comunale, ad un incontro tra sindaco e capigruppo il giorno prima del consiglio per analizzare l’ordine del giorno già pubblicato, dare qualche chiarimento o chiedere delucidazioni.
L’ articolo 9 del succitato regolamento recita: “La Conferenza dei Capi Gruppi è organismo del sindaco nell’esercizio delle Funzioni di Presidente delle adunanze consiliari, concorrendo a definire la programmazione ed a stabilire quant’altro risulti utile per il proficuo andamento dell’attività del Consiglio. La Conferenza dei Capi Gruppo costituisce, ad ogni effetto, Commissione consiliare permanente.”
Per farle svolgere, quindi, il compito che le è proprio, avendo tra l’altro funzioni anche di supporto programmatorio, dovrebbe essere convocata dal sindaco, prima della stesura dell’ordine del giorno, anche per discutere e eventualmente concordare gli argomenti da portare in consiglio.
Convocarla il giorno prima del consiglio significa svuotarla delle sue mansioni statutarie.
Inoltre l’articolo 12, comma 2, del regolamento citato prevede che le sedute delle commissioni siano pubbliche. Le sedute della conferenza dei capigruppo, essendo questa una commissione permanente, debbono per forza essere pubbliche e ciò comporta che alla convocazione della conferenza dovrebbe essere data un’adeguata e ampia pubblicità in modo da rendere possibile la presenza dei cittadini.
E’ evidente che o ci conforma al regolamento oppure si fanno degli accrocchi amministrativi che almeno le minoranze non dovrebbero avvallare.
Se si vuole “aprire” davvero la casa comunale e rendere trasparente l’attività amministrativa, forse non serve “inondare” continuamente le pagine dei social con svariate notizie o notiziole, ma cercare di rendere partecipativi i momenti decisionali.
Entriamo in cronaca.
Si fa l’appello, presenti leggi qui.
… prende la parola in sindaco chiedendo, prima di iniziare il consiglio, un minuto di silenzio … « … per commemorare la memoria di Vito Bazzo che con amore e tanta dedizione ha contribuito al decoro di questo nostro bel comune comune… la sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile …»…
… per noi questo minuto di silenzio si è riempito con un tumultuoso sovrapporsi di ricordi, di sensazioni e di tristezza.
Vito se ne è andato martedì 13 agosto colto da un improvviso malore, sicuramente non aveva scelto il modo di morire e nemmeno il giorno ma si sa che la vita è imprevedibile.
Quando, molto tempo fa arrivò a gaiarine da cassaintegrato con alle spalle una “delusione lavorativa”, come capita ancora oggi purtroppo a molti lavoratori l’approccio con il nuovo lavoro fu diffilcoso, non voleva proprio fare l’operaio comunale, la sua aspirazione era poter tornare alle vecchie mansioni.
Ma il passar del tempo e i buoni rapporti createsi con i colleghi, lo portaqrono ad accettare questa nuova condizione lavorativa.
Fu assunto, e quel lavoro dapprima non voluto divenne il suo lavoro.
E così venne a galla, forse di nuovo, la sua gran voglia di lavorare, il suo buon cuore e la sua disponibilità verso tutti .
Ci piace ricordarlo con il suo sorriso un po’ mesto ma sempre dolce.
1. Approvazione verbali seduta del 4 luglio 2019 (dal n. 20 al n. 24);
Non ci sono interventi
Si vota
Maggioranza favorevole
De Martin, Lazzaro, Carrer favorevoli.
Capuzzo astenuta perché assente.
2. Approvazione verbali seduta del 24 luglio 2019 (dal n. 25 al n. 32);
Non ci sono interventi.
Si vota
Maggioranza favorevole
De Martin, Lazzaro, Carrer favorevoli.
Capuzzo astenuta perché assente.
3. Nomina di quattro consiglieri quali membri del consiglio di amministrazione del Pio Istituto Elemosiniere di Francenigo;
… illustra il sindaco … spiegando che spetta alla maggioranza la nomina di tre consiglieri del consiglio di amministrazione del pio istituto e alle minoranze la nomina di uno … elenca i nomi scelti dalla maggioranza « … pezzin valentina, piovesana eugenio, bressan enrico …» … e chiarisce che se le minoranze proponessero un loro nome si potrebbe dar luogo ad un’unica votazione eleggendo i tre proposti dalla maggioranza e quello proposto dalle minoranze …
… prende la parola la consigliera capuzzo sottolineando come il suo gruppo, in prima battuta, si fosse orientato sul nome di luca fiorini ma che poi, proprio per poter proporre un nome condiviso da ambedue le minoranze ci si è accordati sulla designazione della consigliera uscente carrer maria grazia …
… il sindaco prende atto della proposta e chiede quindi di eleggere pezzin valentina, piovesana eugenio, bressan enrico e carrer maria grazia …
Si vota.
All’unanimità.
4. Ratifica delibera di giunta comunale n. 97 dell’8.08.2019 avente ad oggetto “variazione al bilancio di previsione 2019/2021 ai sensi dell’art. 175, comma 4, del D. LGS. 267/2000”;
… spiega il sindaco che questa variazione di bilancio di 80.000 euro è relativa allo stanziamento per l’intervento sull’ex cinema di gaiarine … e frettolosamente chiede se ci sono dichiarazioni di voto …
… interviene la capuzzo chiedendo che venga data, anche se l’intervento è stato illustrato nella conferenza dei capogruppo, qualche delucidazione sul progetto e sul tipo di intervento così da mettere al corrente anche il pubblico presente in sala …
… prende allora la parola l’assessore de zan …
(è assessore al bilancio o ai lavori pubblici? e quello ai lavori pubblici dov’è?)
… spiegando che l’ex cinema si trova in uno stato di degrado avanzato tant’è che si è verificato un cedimento di una parte del tetto … quindi c’è la necessità di rimettere in sicurezza la struttura e anche di conservare questo edificio essendo un edificio vincolato dai beni culturali … gli 80.000 euro stanziati avrebbero quindi due finalità: la prima rimettere in sicurezza l’edificio e la seconda la conservazione del cinema, in linea con il progetto della sua ristrutturazione già in possesso dell’amministrazione che risale al 2014 e che prevede una spesa di circa 1 milione di euro …
… chiarisce che si potrebbe considerare questo intervento per una parte come un primo stralcio della ristrutturazione …
… interviene lazzaro per la dichiarazione di voto …
… sottolineando come questa manutenzione straordinaria a fronte dell’avvenuto crollo sia necessaria ma che se non fosse accompagnata da un progetto complessivo di ristrutturazione questi 80.000 euro sarebbero un costo che si aggiungerebbero al costo del restauro … ricorda che il progetto del 2014 non è un progetto esecutivo e che la spesa che si andrà a fare anche per motivi tecnici sarà una spesa in più rispetto al costo del restauro … invita il sindaco ad evitare in futuro altri dispendiosi interventi e a non sperperare i soldi … prosegue ricordando quanto detto da questa amministrazione in campagna elettorale e cioè che avrebbe avuto facilità e possibilità di avere finanziamenti dagli enti sovraordinati …
« …questa è la vostra occasione … attendiamo con fiducia quanto promesso in campagna elettorale …» … prosegue dichiarando il voto di astensione del suo gruppo …
… il sindaco ringrazia e ribadisce che sprecare i soldi è l’ultimo dei suoi pensieri …
… informa altresì che il giorno prima nell’ex cinema si è verificato un ulteriore crollo …
… prende la parola il consigliere gottardi per la dichiarazione di voto della maggioranza …
… dichiara il voto favorevole del suo gruppo … ringrazia le minoranze per la compressione avuta in questo frangente … ricorda come questo sia un bene tutelato e che quindi deve essere salvaguardato perché opera architettonica unica nel comune … dichiara che i componenti della maggioranza si sentono orgogliosi di fare un passo in avanti verso il restauro, per il quale troveranno qualche finanziamento … anche perché a gaiarine serve un punto di ritrovo ….
ed è vero, anche se adesso, dopo la ristrutturazione del teatro damiano chiesa a francenigo e la realizzazione della sala polifunzionale sempre a francenigo ci si potrebbe trovare con tre “contenitori” da “riempire” … ma va bene, più ampia è l’offerta meglio é per tutti e forse anche per la “cultura”.
Il teatro damiano chiesa è però parrocchiale ed è quindi giusto che il comune abbia un proprio spazio aggregativo nel capoluogo, chiamiamolo auditorium. Quella che forse rischia di non essere più utilizzata e quindi di non servire più è la sala polifunzionale di francenigo (alla fine soldi buttati?).
Va da se che a gaiarine, poi, dovrà nascere “una cosa” che dovrebbe riuscire a “tenere in vita” e dare fiato a questo stabile il cui progetto di ristrutturazione, come detto costerebbe circa un milione di euro.
Aldilà di queste “piccole “osservazioni rimaniamo comunque favorevolissimi alla ristrutturazione dell’ex cinema che ora sta cadendo a pezzi.
Il suo recupero è opera necessaria e tardivamente verrà forse messa in itinere non per volontà dell’amministrazione ma del “fato” e per fortuna che il “fato” c’è.
Per finire vogliamo ricordare come con l’ex cinema di gaiarine si è fatta e vinta, per 35 voti, una campagna elettorale. Era il 2004 e sonego, in compagnia degli “antenati” (leghisti e forzisti) dell’attuale amministrazione, promise a gran voce e con piglio sicuro, che avrebbe, nell’ambito del suo mandato, ristrutturato il cinema.
Si contrapponeva all’idea di un recupero per fini residenziali.
Molti famosi personaggi fecero, soprattutto in centro a gaiarine (allora non era ancora in auge l’utilizzo dei social media), campagna elettorale additando quelli che volevano il recupero residenziale come “distruttori dell’ identità dei “gaiarinesi” e invece davano indicazioni di voto a favore di coloro che avevano dichiarato come la loro prima e assoluta priorità fosse la ristrutturazione dell’ex cinema.
sonego vinse e vinse, dopo cinque anni, anche la successiva competizione elettorale, ma della ristrutturazione del cinema neppure l’ombra.
Lanciò nel 2005 un concorso di idee (un elaborato lo potete vedere qui oppure qui ), era chiaramente un specchietto per le allodole… leggi per i cittadini di gaiarine. Successivamente partorì e approvò a maggio del 2014, in piena campagna elettorale, stava per lasciare il posto a cappelloto, il progetto di cui si parla ora. Poi arrivò proprio cappellotto e il cinema rimase sempre lì a testimoniare le promesse mai mantenute
Dopo quindici anni il cinema, mai ristrutturato, cade a pezzi
Ora si spendono 80.000 euro per rimetterlo in sicurezza, soldi che come giustamente dice lazzaro difficilmente potranno essere recuperabili all’interno del forse futuro restauro.
Come sempre e dappertutto accade anche i gaiarinesi hanno avuto e hanno gli amministratori che si sono meritati o che si meritano.
… prende la parola la consigliera capuzzo …dichiara … che verificata l’urgenza il suo gruppo è favorevole … precisa però che fa sue le parole dell’amministrazione con le quali si afferma che l’intervento è da ritenersi un primo stralcio per poter accedere ai contributi necessari per la sua ristrutturazione … chiede che essendo il cinema un edificio storico e che sta a cuore a tutta la cittadinanza il progetto sia condiviso con le minoranze …
… spera che pur nell’urgenza il percorso di questo intervento si svolga nella massima trasparenza …
ricordiamo alla consigliera capuzzo e anche al consigliere lazzaro che il progetto definitivo-esecutivo relativo alla ristrutturazione del’ex-cinema esiste già, è quello di cui si parla, ed è stato approvato dalla giunta comunale con la delibera n. 53 del 13 maggio 2014..
Si vota
Maggioranza favorevole
Capuzzo e De Martin favorevoli.
Carrer e Lazzero astenuti.
5. Variazione al bilancio di previsione 2019/2021, ai sensi dell’art. 175 del D. LGS.
267/2000;
... illustra il sindaco richiamando le varie voci sia in aumento che in riduzione di spesa…
… elenca le spese non previste a bilancio che sono relative … alle barriere architettoniche, all’indennità degli amministratori, agli aggiornamenti informatici, all’incarico del personale della ragioneria, al trasporto scolastico, ai campi sportivi …
… elenca le riduzioni di spesa che sono relative … ai minor stipendi del dipendente Bazzo e ad un minor numero di rette da pagare per il sociale …
… interviene de martin … mettendo in evidenza come pur essendo la terza variazione di bilancio di questa amministrazione nessuna di essa sia stata accompagnata da una relazione “non tecnica” che possa far capire anche ad un profano nel dettaglio cosa sono esattamente le singole voci di spesa o di entrata …
… l’assessore de zan promette per la prossima volta una relazione esplicativa …
… interviene lazzaro chiedendo se i 12.000 euro di spesa in più si riferiscano all’indennità degli amministratori comunali …
… il sindaco risponde di si…
… lazzaro riprende la parola per la dichiarazione di voto … mette in evidenza come la variazione di bilancio che si va ad approvare riguarda nuove spese e nuove entrate non previste o non prevedibili in fase di stesura nel bilancio di previsione … ma che non aver previsto una spesa per l’indennità degli amministrati comunali relativa al secondo semestre … « … è per lo meno singolare…» … continua dicendo che non c’era nessuna giustificazione tecnica ne mancanze di risorse per non prevedere questa spesa a meno che non si fosse pensato che l’amministrazione entrante avrebbe offerto la sua opera gratuitamente … continua affermando che l’unica ipotesi plausibile è che si sia trattato di un grossolano errore … si augura che errori come questi non si ripetano … dichiara il voto contrario del suo gruppo …
… prende la parola la consigliera capuzzo … evidenziando che il suo gruppo darà un voto di astensione in quanto queste variazioni di bilancio riguardano un bilancio di previsione steso non da questa amministrazione … mette in evidenza che non aver previsto, da parte della precedente amministrazione, come evidenziato da lazzero la spesa per dell’indennità degli amministratori …« … è stata una mancanza del pricipio di prudenza … principio base con il quale si fanno i bilanci …» … continua con evidenziare che il suo gruppo spera di non vedere più variazioni per delle poste che erano già prevedibili …e mette in evidenza che ci sono delle voci che andrebbero spiegate …
… prende la parola la dezan per chiarire voce per voce le variazioni effettuate …
Si vota
Maggioranza favorevole
Capuzzo e De Martin astenuti.
Carrer e Lazzero contrari.
6. Bilancio consolidato del gruppo di amministrazione pubblica del Comune di Gaiarine anno 2018.
… illustra il sindaco ricordando che il consolidato è l’insieme dei bilanci delle partecipate … per il comune di gaiarine sono solo due … piave servizi e consorzio cit …
… interviene de martin facendo presente che nella relazione ci sono delle tabelle che non sono state aggiornate e che riportano anni non corretti (il solito copia e incolla) …
… de zan … « … si … gli anni …»…
… de martin fa notare come quello presentato sia un documento ufficiale … prosegue poi evidenziando che a pagina 10 viene riportata la frase « …complessivamente conforme …» … chiede se questo significa che ci potrebbe essere margine di miglioramento …
… la de zan chiarisce che quella la frase vuol significare soltanto che il consolidato formato dall’insiemedel bilancio della capogruppo (comune di gaiarine) e delle due sue partecipate è complessivamente positivo …
… interviene la consigliera capuzzo per la dichiarazione di voto … il suo gruppo darà voto contrario in quanto questo consolidato che si riferisce al 2018 è frutto dell’attività della precedente amministrazione alla cui gestione si è sempre opposta … fa notare come piave servizi abbia nei confronti dell’anno precedente perso 4 milioni di ricavi e un milione e mezzo di utili … invita l’amministrazione a capire perché ci sia stata questa riduzione che va ad impattare sui bilanci dei comuni … chiede che l’amministrazione comunale faccia sentire la propria voce nelle sede opportune …
… interviene lazzaro dichiarando il voto di astensione del suo gruppo in quanto questo consolidato riguarda la precedente amministrazione … e il suo gruppo non poteva essere a conoscenza di quanto avvenuto negli anni passati …
Si vota
Maggioranza favorevole
Capuzzo e De Martin contrari.
Carrer e Lazzero astenuti
... il sindaco prima di chiudere il consiglio fa alcune comunicazioni …
… invita tutti ad attivarsi con il passa parola per la riunione pubblica del 7 ottobre riguardante il “controllo di vicinato “… per far si che ci sia una grande partecipazione … … ricorda che questa iniziativa è stata votata da tutto il consiglio comunale …
… avvisa che per il 24 novembre è stata organizzata una giornata ecologica che prevede la pulizia dei fossi … chiede l’adesione dei consiglieri …
… fa presente che da lunedì 30 settembre entrerà in vigore un nuovo orario di lavoro degli uffici comunali … il nuovo orario prevede l’apertura di tutti gli uffici anche al sabato …
… ringrazia tutto il personale per la disponibilità dimostrata …
… la consigliera capuzzo conferma la partecipazione del suo gruppo alla giornata ecologica
forse 25 persone, 45 minuti
si chiude il consiglio alle ore 21.15 , rimane tempo per occupare il resto della serata con delle frivolezze …