PUNTO 1: PRESA DI POSIZIONE E DETERMINAZIONI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GAIARINE INERENTE LA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO DI COGENERAZIONE […].
Quello di oggi è un risultato frutto del lavoro di una squadra.
Una squadra composta da molteplici sensibilità aventi però un unico obiettivo: il no alla realizzazione dell’opera.
Quella di oggi è una posizione finalmente chiara da parte di tutti. Per alcuni lo è stato fin da subito per altri, tra cui la nostra maggioranza, no. C’è voluto tanto, forse troppo tempo. Ma stasera siamo qui e spero unanimi nel dire no.
La vicenda che ci ha visti tutti impegnati ha portato con sè la bellezza della partecipazione della cittadinanza, la quale ancora una volta, ha dimostrato sensibilità e attenzione ai temi che riguardano la salute e il rispetto delle leggi. Ancora una volta, il Comune ma anche i Comuni limitrofi, hanno dato prova che quando si parla di ambiente non esistono confini territoriali o tessere di partito.
Credo sia doveroso dividere questo percorso che dura ormai da un anno in due momenti. Il primo periodo lo faccio ricomprendere da maggio 2015 al consiglio comunale straordinario del 12 febbraio 2016, richiesto dalle minoranze e il secondo dal 12 febbraio 2016 ad oggi.
Il primo periodo e’ gia’ stato commentato in quel consiglio comunale, che forse tutti i presenti ricorderanno, durante il quale sono emersi il silenzio e la superficialità di questa amministrazione, perché’ tanto era un affare della Regione. Il secondo periodo, dopo quel consiglio, seppur con una tempistica un po’ troppo dilatata, abbiamo assistito finalmente all’apertura e alla collaborazione della Giunta alle richieste delle minoranze, e prima di tutto di molti moltissimi cittadini.
Diamo atto alla Giunta di aver detto subito un si al tavolo di lavoro dei tecnici, voluto dalle minoranze, e proprio grazie allo studio sono stati validati i gravi problemi urbanistici e tecnici, oltre che sanitari, che la realizzazione dell’opera avrebbe portato con se. Grazie a quello studio, la Giunta si e’ convinta che l’impianto non si poteva fare.
Ho detto validati e lo dico anche con un po’ di orgoglio, e senza alcuna volontà di fare polemica, perché siamo qui a dire no per gli stessi motivi per cui Esserci disse no quasi tre mesi fa.
Ho ripreso il discorso di Esserci del 12 febbraio. E ho riletto il no al pirogassificatore del nostro Gruppo:
- Mancato rispetto del principio di precauzione
- Prossimità zona SIC
- Prevalenza dell’interesse privato su quello pubblico.
E guardando la delibera di oggi e le motivazioni che essa include ho sorriso perché oggi abbiamo la prova che tre mesi fa abbiamo detto la verità. L’analisi svolta allora, unita al nostro buonsenso, ci aveva portato alle conclusioni di oggi.
Come capogruppo di Esserci, avrei preferito che questa Giunta si fosse fidata di noi. Ma stasera siamo qui a raccogliere i frutti di un lavoro di tutti. E siamo qui, Sindaco, non solo a constatare la vostra collaborazione, ma a deliberare di dare mandato al lei e alla sua Giunta di adoperarsi con ogni mezzo affinché la Regione e gli enti competenti non autorizzino la costruzione dell’impianto o nel caso di autorizzazione di fare qualsiasi cosa per contrastare la realizzazione.
Vi diamo mandato Sindaco, vi affidiamo la nostra fiducia e ci aspettiamo che questa Giunta faccia, agisca e in maniera rapida chiara e trasparente per dire no. Una volta per tutte. Agisca in maniera chiara e trasparente anche nel dare tutte le informazioni richieste dai cittadini, senza omissioni o sotterfugi, senza usare le norme come mezzo per nascondere ai cittadini quello che è un loro diritto conoscere.
Ho lasciato alla fine un ringraziamento. Non perché meno importante. Volevo ringraziare tutti i cittadini che hanno reso possibile questo no, grazie alla loro partecipazione e attenzione, tutte le associazioni che hanno supportato con decisione il fronte del no, in primis Amica terra che ha fornito un valido supporto tecnico sia a questo Consiglio comunale che al tavolo dei tecnici e un grazie particolare al Comitato “No Pirogassificatore a Gaiarine”, che, con dedizione e impegno, ha portato avanti l’attività di sensibilizzazione sia nel nostro Comune che nel territori limitrofi. Grazie al loro lavoro sono stati consegnati proprio stasera quasi 6,000 no.