Piccola cronaca del Consiglio Comunale del 23 Luglio

Tutto come da copione
Non è cambiato nulla rispetto alla precedente legislatura, anche se qualche promessa elettorale di maggior trasparenza e di più informazione era sfuggita dalle labbra del Sindaco.
Sul rispetto del ruolo della minoranza tutto era già stato chiarito nel Consiglio Comunale di insediamento ( 23 Giugno c.a): non c’è spazio per niente e per nessuno.
Quando il dibattito si fa più “duro” o la minoranza porta qualche argomentazione puntuale e condivisibile, come sullo statuto o sulla nomina del revisore del Conto, il Sindaco subito da il là alla votazione.
Non c’è spazio per una mediazione, per l’accoglimento di una proposta; la maggioranza, di cui non si sente la voce (parla solo il Sindaco), vota compatta e si passa ad un altro punto dell’ordine del giorno.
Cliccate QUI per sapere quali consiglieri hanno detto qualcosa durante il consiglio.

In circa mezz’ora è stato approvato il nuovo Statuto Comunale, cioè sono state riscritte le regole che governano la Comunità di Gaiarine, come se la nostra Costituzione venisse cambiata in un sol giorno e solo dalla maggioranza.
Non mi dilungo. Se qualcuno vuol approfondire può leggersi il “sinottico dello statuto”, cioè il confronto tra il vecchio e il nuovo.
C’è costato un bel po’ di lavoro ma credo che sia una informazione dovuta ai cittadini di Gaiarine che di informazioni ne hanno ben poche.
Se andate sul sito del Comune non troverete nessuna delibera di Giunta o di Consiglio comunale del 2009, siamo fermi a dicembre 2008.

Colpo di scena finale sono stati rinviati gli ultimi due punti dell’ordine del giorno riguardanti aspetti urbanistici.

Condivi
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Dura Lega sed…

A dimostrare che la politica gaiarinese non andrà in vacanza questa estate, non sono le fatiche pseudoagricole del nostro sindaco (che ringraziamo per non essersi messo mussolinianamente a torso nudo alla trebbiatura di Cimetta di domenica 19 luglio – vedi il prossimo post), quanto l’espulsione a vita di 4 militanti della sezione locale della Lega Nord.

Questo fatto (di cui trovate ampia notizia nell’articolo del Gazzettino di Treviso che riportiamo) ci ricorda che a Gaiarine si sta facendo sul serio, che i conti della politica si regolano subito e che chi dissente può rischiare di scomparire.

Non ci interessa commentare nel merito quello che riteniamo un “affare interno” di un importante gruppo politico. Ci interessano le vostre opinioni.


Non potranno più iscriversi Lorenzo Casagrande, Romeo Antoniolli, Paolo Dal Cin e Lina Contarini

Gaiarine, cacciati in quattro dalla Lega

Si erano presentati alle ultime amministrative nelle file politiche avversarie. È pronto il ricorso
Il Gazzettino, Domenica 26 Luglio 2009
Gaiarine

Il direttivo trevigiano della Lega Nord depenna a vita 4 iscritti e declassa 1 militante. «Tolleranza doppio zero, la Lega è una sola» spiega Giuseppe Fantuz dalla segreteria locale. I depennati non ci stanno e annunciano ricorso.

Le raccomandate recapitate in questi giorni comunicano quanto deciso dal direttivo provinciale della Lega lunedì 20 luglio. Con un provvedimento immediatamente esecutivo approvato all’unanimità, è stato deciso il depennamento dalla lista degli iscritti di Lorenzo Casagrande, Romeo Antoniolli, Paolo Dal Cin e Lina Contarini. Questi perdono la qualifica di iscritti e il diritto di una nuova iscrizione al movimento. Un provvedimento adottato, come previsto dall’art. 30 dello statuto, per “essersi iscritti ad una lista antagonista a quella della Lega Nord”. Gli interessati figuravano nella lista “Genti Venete”. Destino diverso per il socio militante Ivano Bressan che non si era iscritto nella lista “Genti Venete”. La delibera, con effetto immediato, prevede il suo declassamento da socio militante a sostenitore con la perdita dei diritti di voto e di ingresso nel direttivo.

Il provvedimento è stato preso per «essere venuto meno ai propri doveri politici di aderente al movimento». Tra un anno il direttivo valuterà se procedere ad ulteriori provvedimenti; la segreteria locale invierà un verbale a quella provinciale sul consiglio comunale del 23 luglio: “Bressan è stato candidato dalla lista “Genti Venete” come rappresentante in un istituto di Francenigo; il suo nome si è associato a quello della lista dell’opposizione” spiega Fantuz. Congelato per ora il destino di Marilisa Vantini: “Non è iscritta nelle liste della provincia di Treviso. È residente a Caneva e si verificherà la sua eventuale iscrizione in provincia di Pordenone”. Per tutti replica il candidato sindaco Antoniolli, ora capo della minoranza in consiglio comunale: ”Esaminerò il regolamento e valuterò la possibilità di un ricorso; la nostra era una lista alternativa, non antagonista. Avremmo portato avanti le linee della Lega”. Antoniolli punta il dito contro le prime delibere della nuova giunta: “Il ministro Calderoli indica per Comuni come il nostro massimo 3 assessori; l’attuale giunta li ha aumentati e da 4 è passata a 6. I veri leghisti si identificano con chi porta avanti i principi della Lega, come la riduzione dei costi della politica. La maggioranza ha preferito come revisore dei conti un professionista di Bassano del Grappa ad uno di Vittorio Veneto, maggiormente qualificato, con maggiori spese per le trasferte. Sono leghista prima della nascita del movimento e continuerò ad esserlo nonostante questa epurazione”.

Erica Bet

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Condivi
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Incontro con la lista SPS

La lista civica Sacile Partecipata e Sostenibile organizza degli incontri con le altre liste civiche del territorio per un confronto sulle esperienze vissute, per valutare gli aspetti positivi e negativi del proprio operato, per migliorare le proprie azioni nel tentativo di creare una rete per future collaborazioni.
A questo primo incontro, che si terrà martedì 14 luglio alle ore 21.00 in Via del Quartiere n. 2 a Sacile, verrà illustrato il loro progetto di bilancio partecipativo.

Ovviamente noi foraxfora ci saremo, ma anche tutte le persone curiose e interessate possono venire.

Per maggiori informazioni potete contattare Filippo al 347.2509040
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Condivi
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Prove tecniche di … dialogo

Martedì 30 giugno io (roberto), fiorenzo e maru abbiamo incontrato il sindaco sonego..l’abbiamo fatto in forma ufficiale e come rappresentanti del libero gruppo di cittadini foraxfora facendoci accompagnare e presentare dalla lettera già pubblicata nel post del 29 giugno.. sulle proposte:

  • consentire la registrazione dei Consigli comunali (o prevederla come normale pratica propria dell’Amministrazione);
    il sindaco vede senz’altro possibile questa iniziativa ma non nell’immediato poichè la considera funzione propria ed esclusiva dell’amministrazione vedendola in chiave verbalizzatrice e quindi realizzabile solo a compimento della nuova sede municipale con tutti i dispositivi tecnologici atti allo scopo.
    alla mia richiesta di registrazioni ufficiose e di nostra iniziativa e realizzazione dichiarata e trasparente per pubblica utilità e utilizzo si è opposto sdegnosamente e categoricamente dichiarando “io sono per le cose fatte bene!” come dire che noi le faremmo male?

  • prevedere regolari appuntamenti di confronto diretto, in Municipio o nelle frazioni, tra Amministratori e cittadini, nel corso della quale i primi rispondono alle domande dei secondi, con le modalità che l’Amministrazione vorrà definire (c.d. question time);
    il sindaco ha ammesso una mancanza di comunicazione e informazione nei confronti dei cittadini verso i quali sente di dovere un maggior contatto; ma non confronto aperto bensì riunioni programmate e periodiche (ogni 6 mesi, ogni anno) nelle quali portare a conoscenza della cittadinanza ciò che amministrazione e uffici stanno realizzando e hanno in mente di realizzare, e magari sentire eventuali proposte e critiche;

  • “aprire” Gaiarine notizie alla libera partecipazione dei cittadini (organizzati o meno) con lettere e articoli;
    il sindaco non esclude a priori questa possibilità valutandone però le difficoltà logistiche e di gestione (chi può scrivere? quanto può scrivere? di cosa può scrivere?)

  • rivitalizzare il sito Internet istituzionale del Comune, facendolo diventare il principale strumento di informazione e servizio ai cittadini, aumentandone il grado di interattività.
    il sindaco si concede un bel 4 all’attuale situazione del sito comunale anticipando che tra il loro gruppo è stata selezionato una persona le cui conoscenze specifiche permetteranno l’aggiornamento del sito, come finestra informativa del comune e anche con la possibilità di accedere a servizi online.. sull’interattività non si è espresso

infine la conversazione vivace e brillante e a tratti serrata ma bonaria si è poi allargata:

  • alla considerazione del sindaco per il nostro gruppo foraxfora e il nostro blog dichiarando “eravate partiti bene ma poi siete terribilmente scaduti a livelli permettendo commenti vergognosi ed attacchi personali inqualificabili”)
    questo dimostra che non ha seguito i nostri tentativi di moderare i commenti, gli inviti ad evitare gli attacchi personali anonimi, ma anche di non condividere la filosofia estremamente libera e aperta di un blog..
  • all’iniziativa del Placito Liventino a giudizio del sindaco allestita solo per indurlo a non firmare
    questo dimostra che non avendo letto il nostro progetto (vedi post del 16 maggio) non ha potuto constatare come il Placito Liventino non fosse altro che la richiesta ai due candidati di aderire ad un documento che conteneva i punti pregnanti del nostro progetto
  • alla vicenda expolveriera/Maschio e agli accordi urbanistici (Jesse, Moras, Riello Pera..)
    sui quali il sindaco ha difeso la condotta e le scelte della sua amministrazione
  • agli attacchi ricevuti su presunti interessi personali su presunte scelte urbanistiche
    alle quali il sindaco risponde valutando la possibilità di procedere a querela
  • alla soddisfazione del sindaco per la progettualità urbanistica programmata dalla sua amministrazione che a suo dire “eviterà ulteriori interventi edificatori per i prossimi 20/25 anni fatti salvi modesti ampliamenti vincolati in zona agricola”
    al che abbiamo affermato che allora questa amministrazione comunale può già da subito dedicarsi allo studio dei recuperi urbanistici e ambientale, nonché aumentare il livello qualitativo dei servizi sociali e culturali!

ma se nel chiudere le porte della stalla ci accorgiamo che i buoi non solo sono scappati ma han fatto fortuna gestendo ovili e pollai?
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Condivi
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Consiglio Comunale del 23 giugno 2009 : l’insediamento!

L’apertura del consiglio comunale ha visto la contestazione degli eletti per motivi di di incompatibilità e/o ineleggibilità alla quale il segretario comunale ha risposto equiparando il consiglio comunale ad una cerimonia sponsale e i partecipanti a celebranti del matrimonio, nell’esercizio di pubbliche funzioni davanti ad un pubblico, che in buona fede pensa che tutti siano nel posto giusto al momento giusto, legittimando così l’atto pubblico come perfettamente valido, relegando a livello individuale le eventuali responsabilità personali di chi conoscendo le scorrettezze le nasconde ma salvando come legittimo l’atto pubblico proprio perché prevale il concetto di funzionario di fatto nell’esercizio delle pubbliche funzioni… insomma, va ben così!

Poi dopo il rituale giuramento del sindaco Sonego, lui stesso ha illustrato le linee e le azioni e i progetti da realizzare nel corso del mandato, ricordando come siano stati ampiamente descritti nel programma elettorale presentato a tutti i cittadini durante le assemblee pubbliche e da loro votato approvandolo così nella sua totalità.. ha inoltre sottolineato decisamente come non siano possibili mediazioni con il programma della lista sconfitta, ricordando il principio alla base della riforma degli enti locali secondo il quale chi vince governa e attua il programma premiato dai cittadini; aggiungendo come sia superflua e ridotta a puro stile ogni discussione in merito in quanto uno e uno solo è il programma approvato dai cittadini e tale sarà realizzato senza interferenza alcuna se non l’opposizione costruttiva e non sterile e vuota persa in denunce di gran conoscenza accademica ma poco concrete mentre i cittadini hanno bisogno di fatti e hanno premiato chi ha operato sui fatti e portato risultati..

La replica di Antoniolli ha fatto notare sommessamente che per quanto sconfitto il 41% dei cittadini ha votato un altro programma..


Nella controreplica il Sindaco Sonego ha confermato la bontà e la legittimità popolare del programma proposto dalla lista Continua il Rinnovamento per Gaiarine aggiungendo come nel momento in cui dall’opposizione verranno proposte costruttive ci sarà la possibilità di mediare e modificare un programma elettorale a medio/lungo termine sui 5 anni di governo..

Infine l’intervento della Rosada ha ripercorso con amarezza i 5 anni della precedente amministrazione ricordando puntigliosamente le numerose occasioni di scontro e contestazione, anticipando con preoccupata rassegnazione una sorta di resa politica.


Intanto, ad esempio, a Ponte di Piave
http://www.pontedipiave.com/index.php?area=4&menu=98&page=439&lingua=4&idnotizia=380

o a Pordenone
http://www.pnbox.tv/
sezione istituzioni e sottosezione consigli comunali
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Non metteteci addosso etichette!

Oggi la Tribuna di Treviso ha pubblicato questo articolo sul nostro incontro con il sindaco Sonego di martedì scorso.

Gli ecologisti vanno dal sindaco 

l’associazione «Fora par fora» chiede più partecipazione

GAIARINE. Una delegazione del gruppo «Fora par fora» con in testa Fiorenzo Fantuz ha incontrato martedì il sindaco Loris Sonego. L’associazione di ispirazione ambientalista sorta negli scorsi mesi e formata da un gruppo di gaiarinesi che mira alla partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa, ha portato al sindaco una serie di richieste, prima tra tutte la possibilità di organizzare periodicamente degli incontri con l’amministrazione comunale nelle varie frazioni per conoscere l’andamento della politica ed eventuali istanze dei residenti. E’ stata richiesta anche la possibilità di registrare i consigli comunali e assegnare degli spazi ai cittadini nel periodico comunale «Gaiarine notizie». Inoltre il gruppo, che ha fatto le sue fortune con un blog su internet che ha avuto già 10 mila visitatori, ha sollecitato il primo cittadino a migliorare il sito internet del Comune.
(di. b.) (La Tribuna di Treviso, 2 luglio 2009)

Vorremmo chiarire un paio di punti, al fine di evitare un’etichettatura giornalisticamente comoda ma completamente sbagliata.

Il primo

vogliamo che sia chiaro che foraxfora NON è un gruppo ecologista. Su 20 persone che partecipano regolarmente alle attività, solo 5 possono definirsi ecologisti (per il loro impegno passato e/o presente). é evidente quindi che ci troviamo di fronte a un nuovo soggetto politico che nei prossimi mesi manifesterà pienamente le proprie caratteristiche.

Il secondo

foraxfora NON è un’associazione (men che meno ambientalista), ma un gruppo informale di cittadinanza attiva (come abbiamo più volte affermato), che intende avere un ruolo attivo nella vita politica comunale, coinvolgendo direttamente il maggior numero di cittadine e cittadini.

Per questi motivi chiediamo maggiore attenzione ai giornalisti.
Non intendiamo lasciarci appiccicare addosso l’etichetta di ambientalisti, che consideriamo limitante e soprattutto non veritiera.
Non siamo un gruppo one issue, cioè con un solo obiettivo politico.
Al contrario intendiamo occuparci alla stesso modo di economia, politica, cultura, società e ambiente.

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Condivi
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foraxfora incontra il sindaco!

Oggi Maru, Roberto e io abbiamo incontrato il Sindaco Sonego (durante l’orario di ricevimento) a nome del gruppo. Gli abbiamo consegnato questa lettera:

Gentile Signor Sindaco il gruppo di cittadinanza attiva foraxfora, che Lei già conosce, ha quale principale scopo di aumentare, in tutti i modi possibili, la partecipazione democratica e diretta delle cittadine e dei cittadini alla vita politica del nostro comune.
In questo senso riteniamo indispensabile avviare un dialogo produttivo tra la cittadinanza e gli eletti alla guida dell’Amministrazione comunale, nel rispetto dei ruoli assegnati dalle regole che animano le nostre istituzioni democratiche. Intendiamo pertanto dare vita a un confronto appunto diretto e maggiormente trasparente, iniziando una nuova buona abitudine di incontri regolari con Lei e con gli altri amministratori. Nelle nostre intenzioni si tratta di un nuovo stile di interlocuzione, fondato sul dialogo e l’apertura verso l’altro. E nutriamo la speranza che Lei saprà accogliere positivamente questa nuova forma di relazione politica.
In questo primo incontro vorremmo attirare la sua attenzione nei confronti di tutti i cittadini che si dicono poco informati di quello che succede nel nostro Comune e in modo particolare dentro il Municipio (inteso nel senso più ampio di organizzazione fatta di strutture, servizi e persone). Riteniamo inoltre che a questi cittadini debba essere data la possibilità di esprimersi e di essere ascoltati direttamente da voi che li rappresentate.
Per iniziare in modo proficuo la discussione desideriamo fare alcune proposte che, a nostro parere, possono aiutare a rendere, in breve tempo, più partecipata la vita politica gaiarinese. Eccole:

  • consentire la registrazione dei Consigli comunali (o prevederla come normale pratica propria dell’Amministrazione);
  • prevedere regolari appuntamenti di confronto diretto, in Municipio o nelle frazioni, tra Amministratori e cittadini, nel corso della quale i primi rispondono alle domande dei secondi, con le modalità che l’Amministrazione vorrà definire (c.d. question time);
  • “aprire” Gaiarine notizie alla libera partecipazione dei cittadini (organizzati o meno) con lettere e articoli;
  • rivitalizzare il sito Internet istituzionale del Comune, facendolo diventare il principale strumento di informazione e servizio ai cittadini, aumentandone il grado di interattività.

Nel ringraziarla per l’attenzione dataci e nel rinnovarle gli auguri di buon lavoro, le inviamo i più cordiali saluti.

L’incontro è durato poco meno di un’ora e davvero le cose dette, in un clima cordiale, sono state molte, forse troppe per essere riassunte in un unico post. Così vi invitiamo a partecipare all’incontro di domani sera per avere un resoconto esauriente della discussione (a ogni modo dopo la riunione ne daremo conto con i post dei prossimi giorni).

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